Gas Liquido o GPL: Cos’è, Come Funziona, Come si Produce
Al giorno d’oggi, chi vuole comprare una vettura, è consapevole del fatto che potrà scegliere tra diverse alimentazioni: Benzina, Diesel, Hybrid e/o Elettrica ma anche Gpl e Metano. Il Gas Liquido o Gpl, trova applicazione in diversi campi, ed è una valida alternativa ai combustibili tradizionali. Non solo, ma inquina anche molto meno.
Una delle domande più ricorrenti è: “Il Gpl è liquido o gassoso”? Può sembrare una domanda scontata ma non lo è affatto, dal momento che sono vere entrambe le cose: è sia liquido che gassoso. La sigla “GPL”, sta infatti per Gas Liquefatto, e viene trasformato allo stato liquido soltanto per comodità. In questo articolo tratteremo diversi argomenti.
Parleremo della produzione e della differenza tra Gas Liquido e Gassoso! Non trascureremo il Gas metano liquido ed il Gas propano libero, ed affronteremo infine la delicata questione dei prezzi, che ultimamente, desta preoccupazione. In Italia abbiamo diverse aziende che si occupano della distribuzione di Gas Liquido, tra cui Ghas Company, leader nel settore industriale dei gas tecnici da due generazioni.
Cos’è, come funziona, come si produce, differenza liquido e gassoso
Gpl è un acronimo: Gas di Petrolio Liquefatto. I suoi componenti principali sono il Propano ed il Butano. Come si produce? Il Gpl può definirsi un “sottoprodotto” del petrolio, dal momento che si ottiene dall’estrazione del gas naturale e durante la lavorazione (raffinazione) del petrolio. Nella sua forma liquida, il suo volume è 270 volte inferiore a quello occupato dallo stesso gas allo stato gassoso.
Questa importante caratteristica (lo stato liquido), consente alle aziende del settore, come Ghas Company, di immagazzinare grandi riserve di combustibile in volumi ridotti, per poterlo poi trasportare e distribuire al cliente con altrettanta facilità, forte dell’esperienza acquisita in due generazioni di attività, agli impianti di distribuzione. La professionalità e la capacità di assistenza e supporto 24 ore su 24, sono il punto di forza di Ghas Company. Grazie al suo personale qualificato e costantemente aggiornato in termini di procedure e sicurezza, è in grado di rispondere celermente a tutte le esigenze della sua clientela.
Ma tornando a noi: qual è la differenza tra Gas liquido e gassoso? Questa è una domanda che molte persone si pongono, ma non è sempre facile rispondere. Più in generale, il gas allo stato gassoso ha una bassa densità ed occupa spazio. Allo stato liquido, il gas ha un’alta densità ed occupa meno spazio, ha una forma ed un volume ben definito. La stessa cosa non può dirsi del gas allo stato gassoso, perché non ha né una forma, né un volume definito. Può espandersi per riempire qualsiasi contenitore e non ha “superficie”.
Gas metano liquido
Il Gas Metano arriva in Italia nel 1946, ma nasce il duplice problema della sua distribuzione su vasta scala e l’eliminazione progressiva del vecchio ed inquinante carbone, con questo molto meno inquinante e più efficiente. Nel 1949, finita la guerra, nasce il primo tariffario nazionale che comprende sia il costo della produzione che della distribuzione.
Negli anni Sessanta, la produzione è in forte crescita grazie ai massicci ritrovamenti di Metano nel Nord Africa ed ai giacimenti presenti al Centro e Sud Italia. Fino ad arrivare ai giorni nostri, dove ormai il Gas Metano, ha preso il meritato sopravvento rispetto al carbone, ed è utilizzato da milioni di famiglie in tutta Italia.
Il Gas Metano, è un gas incolore ed inodore con un’ampia distribuzione in natura. Allo stato naturale, il Gas Metano si trova sia sotto terra che nei fondali marini. Viene utilizzato nei processi chimici industriali e può essere trasportato facilmente come liquido refrigerato (Gas Naturale Liquefatto). A temperatura ambiente, il Metano è un gas meno denso dell’aria. Fonde a -183 °C e bolle a -164 °C.
Non è tossico se inalato, ma può provocare soffocamento, riducendo di molto la capacità di respirazione. “Essendo inodore, si rende necessaria l’aggiunta di composti organici maleodoranti per conferire al Metano un odore rilevabile“. È importantissimo questo accorgimento, per prevenire eventuali fughe di gas. Una perdita di gas non rilevata, potrebbe provocare un’esplosione o asfissia.
Il metano viene attualmente utilizzato per alimentare auto ed altri tipi di veicoli, ma è impiegato anche come combustibile per il riscaldamento, energia elettrica e cottura dei cibi.
Gas propano liquido
Nel 1911, il Dott. Walter O. Snelling scoprì che il propano ed il butano, all’interno della benzina, causavano l’evaporazione della stessa. Da li a poco, riuscii ad isolare questi gas della benzina. Ma bisogna attendere fino al 1920 per arrivare alla prima produzione commerciale di Gpl. La distribuzione di Gpl su vasta scala, avviene però 20 anni dopo, tra il 1940 ed il 1960, anche se fa il suo ingresso in Italia negli anni 30, grazie ad un importante società del gas, che costruì un impianto per Gpl vicino a Venezia.
Il “Gas propano liquido” o Gpl, è un gas normalmente compresso che viene reso liquido per comodità. Non è tossico, è incolore ed è praticamente inodore. Per questo motivo, è essenziale aggiungere un “aromatizzante” in modo che possa essere rilevato. “Il Gas propano liquido viene comunemente utilizzato per alimentare i motori delle automobili, autobus, macchine agricole, ma anche per il riscaldamento dell’ambiente e dell’acqua, oltre che essere utilizzato come combustibile in cucina per cucinare (a questo proposito puoi vedere la guida sui gas alimentari)“.
L’utilizzo del Gpl è in rapida crescita grazie agli sviluppi tecnologici degli ultimi tempi, ed è un gas molto affidabile. Anche in condizioni meteorologiche estreme e disastri naturali, il Gas Propano Liquido, riscalda ed alimenta senza interruzioni case, aziende e fattorie indipendentemente dalla rete elettrica. È una valida alternativa “pulita” alla benzina e al Diesel, ed è in grado di affrontare le sfide energetiche, in tema di sostenibilità. Il Gpl si produce in grande abbondanza ed è più che sufficiente per soddisfare la domanda. È molto conveniente, perché mantiene prezzi più bassi rispetto a quelli del Petrolio.
Prezzo gas propano liquido
Il Gas Propano Liquido (Gpl), è una fonte energetica molto importante ed a basso impatto ambientale. Viene utilizzato in tutte quelle zone non coperte dalla rete di gas metano. Il prezzo del Gpl ha subito negli ultimi tempi dei forti aumenti e purtroppo, le previsioni per il futuro, non sono molto ottimistiche. In Italia il Gas Propano Liquido, viene utilizzato da oltre 7 milioni di famiglie e si conta che nei prossimi anni, il consumo di bombole di Gpl aumenterà.
Il conflitto Russia-Ucraina è una tragedia che ci riguarda purtroppo da vicino, perché come dicevamo prima, il Gpl ha subito dei forti aumenti proprio a causa del conflitto bellico. Nessuno sa dire cosa succederà nei mesi a venire, e nessuno si sbilancia a fare previsioni, ma noi nel frattempo vogliamo parlarne, per permettere a voi di conoscere più da vicino, concentrandoci sul presente, i prezzi del Gas Propano Liquido.
QUANTO COSTA IL GAS PROPANO LIQUIDO?
Il prezzo del Gas Propano Liquido, è diverso da paese a paese. Questa differenza è data, nello specifico, da gas naturale e gas petrolio greggio. Il motivo sta nel fatto che ogni Stato è organizzato in maniera diversa riguardo la raffinazione del greggio e del Gas Naturale, e dunque l’evoluzione del prezzo è variabile. Il prezzo medio del Gpl, dipende anche dal tipo di utilizzo che ne viene fatto: se compriamo una bombola avrà un prezzo, se riempiamo un serbatoio ne avremo un altro.
QUANTO COSTA IL GAS LIQUIDO AL LITRO?
Per uso domestico, il prezzo del Gpl in Italia, è di 768 euro circa ogni 1000 litri (0,768 Euro/litro). Per i consumi elevati invece il discorso cambia, perché il Gas Propano Liquido, viene stoccato in serbatoi a seconda degli utenti collegati, e quindi vi può essere un adeguamento del prezzo in rialzo o in ribasso a seconda della quantità che viene acquistata. Purtroppo, il prezzo del Gpl oggi, è notevolmente aumentato a causa del conflitto Russia-Ucraina, che sta portando ad una schizzata verso l’alto dei prezzi.
QUANTO COSTA IL GPL PER RISCALDAMENTO 2022?
Il Gpl per riscaldamento, può essere acquistato all’ingrosso o in negozio. Se dobbiamo acquistare una bombola da 10kg, dovremo spendere all’incirca 25-30 Euro. Per una bombola da 15Kg, la spesa da affrontare sarà di circa 40-45 Euro. Per quanto riguarda il prezzo del Gpl per serbatoio invece, ci sono diversi fattori che possono influire sul prezzo finale, come ad esempio la tipologia di contratto, il consumo annuale di Gpl e la zona geografica di appartenenza.
QUANTO COSTA IL GAS LIQUIDO AL METRO CUBO?
Il prezzo del Gas Liquido al litro, come abbiamo visto prima è di 0,768 Euro al litro, ma può essere acquistato anche al metro cubo. Qual è la differenza? Vi basti sapere che un metro cubo di Gas Liquido è l’equivalente di 3,8 litri, e sebbene come unità di misura si utilizzi più il litro, è importante comprendere in ogni caso, qual è il prezzo del gas liquido per metro cubo. Attualmente, ARERA (l’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente), ha stabilito che il costo del Gas Liquido al metro cubo, per chi ha un contratto in regime di tutela, è di 0,975849 €/Smc